L’anticipo TFS è concepito per i dipendi pubblici vicini alla pensione o per quelli già pensionati che sono ancora in attesa di ricevere la liquidazione del trattamento di fine servizio.anticipo tfs

L’attuale legge prevede che il TFS per dipendenti pubblici e statali che hanno maturato l’età per andare in pensione, venga liquidato a partire da un’attesa minima di 12 mesi con la possibilità di suddividere il pagamento in più rate annuali.

Questa situazione può mettere in difficoltà chi magari ha dei progetti o chi aveva già pensato a come investire il TFS maturato.

Cos’è il TFS

Il TFS è conosciuto anche come trattamento di fine servizio, si tratta di un’indennità corrisposta al termine del rapporto di lavoro di dipendenti pubblici e privati che sono stati assunti con contratto a tempo indeterminato prima del 1° gennaio 2001.

Le assunzioni successive a questa data, invece, permettono ai lavoratori in pensione, di ottenere il TFR, ovvero,  il trattamento di fine rapporto.

Differenze tra TFS e TFR

Il TFS, differentemente dal TFR, non ha carattere retributivo ma previdenziale, il che vuol dire che i contributi sono a carico sia del datore di lavoro, che del dipendente. Con il TFR, viene accantonata mensilmente una parte della retribuzione, per poi liquidare il tutto al termine del rapporto di lavoro.

Il TFS può essere liquidato in tre modi in base al tipo di impiego:

  • IBU o indennità di Buonuscita: è un TFS per i dipendenti statali dei Ministeri, delle Agenzie Fiscali, delle scuole, delle università e di altri enti pubblici. Il datore di lavoro versa all’INPS il 7,10% e il dipendente il 2,50%.
  • IPS o indennità di Servizio: si tratta di un TFS rivolto ai dipendenti di Regioni, Enti locali e della sanità. Il datore di lavoro versa all’INPS il 3,50% e il lavoratore il 2,50%.
  • IA o indennità di Anzianità: ottengono questo TFS i dipendenti degli Enti Pubblici non economici e delle Camere di Commercio ed è completamente a carico del lavoratore.

I vantaggi di richiedere l’anticipo del TFS

Ti starai chiedendo perché chiedere l’anticipo del TFS, devi sapere che sono tanti i vantaggi che puoi ottenere, vediamoli più nel dettaglio:

  • Tempi rapidi: puoi ottenere subito la liquidazione senza dover aspettare i tempi lunghi previsti dalla normativa.
  • Nessuna rata mensile di rimborso: il TFS equivale a un prestito, ma sarà l’istituto di credito e regolare i rapporti con l’INPS per ottenere la restituzione.
  • Nessun obbligo di conto corrente: non ci sono conti corrente obbligatori da aprire con l’istituto, la somma viene erogata sul proprio conto personale.
  • Nessuna polizza assicurativa obbligatoria: la garanzia è fornita dall’INPS con la quota di TFS maturata.
  • Puoi fare richiesta di TFS anche se hai un prestito personale già attivo.

Come richiedere l’anticipo del TFS

Con Fenice Finance puoi ottenere l’anticipo del TFS a condizioni super vantaggiose e senza lunghe attese burocratiche. È possibile ottenere il 100% del totale della liquidazione, senza dover attendere i tempi dell’INPS che variano da un minimo di 12 mesi a un massimo di 48 mesi.

Se hai raggiunto la pensione e vuoi goderti fin da subito il tuo TFS, chiedi l’erogazione dell’anticipo TFS inviandoci una richiesta. Grazie a una tecnologia mirata a sburocratizzare, l’iter dell’istruttoria è molto più snello, così come la gestione e l’invio dei documenti, rendendo tutto il processo veloce e affidabile.

Dovrai fornire un documento d’identità, il codice fiscale o la tessera sanitaria e il prospetto di liquidazione del TFS rilasciato dall’INPS o dall’amministrazione dell’ente presso cui hai lavorato.

Puoi contattarci in qualsiasi momento per chiederci una consulenza e un preventivo gratuito e senza impegno sull’anticipo del tuo TFS.